DARSENA RAVENNA APPRODO COMUNE

TEMPUS Pilot

Officina Meme Architetti s.r.l.

Progetto in corso

Il Progetto TEMPUS - TEMPorary USes as start-up actions to enhance port (in)tangible heritage, finanziato dal programma INTERREG VA Italia – Croazia,  vuole sperimentare usi temporanei come azioni di innesco tese a migliorare la qualità del patrimonio tangibile ed intangibile, naturale e culturale, delle città portuali dell’area adriatica.

Lead partner: Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto per le Tecnologie della Costruzione (ITC-CNR)

Partnership: 9 partner, 4 italiani e 5 croati

Il progetto Pilota di Ravenna

Il case study nella città di Ravenna, è stato individuato nel comparto Darsena ed in particolare in una porzione di terreno all’interno della ex sede del Consorzio Agrario. L’area è localizzata in lato sinistro del canale Candiano, in prossimità del ponte mobile, e si configura come importante snodo di collegamento tra la Darsena storica, il nuovo porto, il centro storico e il territorio.

La progettazione architettonica del pilota, redatta dsu incarico di ITC-CNR e Certimac, parte da una attenta lettura degli agenti fisici e dei fattori ambientali del contesto di intervento che ha permesso di definire obiettivi di sostenibilità globale del processo di rigenerazione dell’area, in termini di:

  • recupero di una area dismessa a consumo di suolo 0;
  • rigenerazione di un tessuto urbano attraverso la creazione di nuovi percorsi pedo-ciclabili legati all’attraversamento dell’area;
  • continuità del sistema naturale e della cintura verde di città e con il tessuto storico che ne definisce l’identità portuale;
  • inserimento di nuove attività e servizi al quartiere che siano occasione di aggregazione sociale e culturale finalizzata al presidio di una area della Darsena ancora circondata da dismissione; - qualità ambientale in termini di confort bioclimatico.

Il progetto è finalizzato a essere l’ innesco per una efficace attivazione sociale, culturale ed economica attraverso un intervento “leggero” di allestimento dell’area attraverso l’uso temporaneo di moduli shipping container, la cui finalità sarà quella di mettere a disposizione della collettività spazi ad uso culturale, ricreativo e di ricerca, ad alta valenza pubblica e per lo sviluppo di:

  • associazioni, start-ups e imprese del settore CCT,
  • attività ricreative e ludico-sportive,
  • attività di aggregazione per residenti del quartiere e per turisti,
  • attività di ricerca per enti locali e regionali.

Nel progetto architettonico la collocazione delle attività culturali e ricreative sono pensate per incentivare e valorizzare l’attraversabilità dell’area, che diviene nuovo elemento di collegamento tra la banchina e Via delle Industrie e la realizzazione di una piazza leggermente rialzata rispetto al contesto che diventa il luogo di ritrovo e spazio di aggregazione coperto da una grande “pergola verde."