DARSENA RAVENNA APPRODO COMUNE

La Darsena e il Cinema

La Darsena nel racconto di due film d’autore.

Da soggetto ampiamente rappresentato in fotografie e cartoline a vera e propria location cinematografica: la Darsena di Ravenna nel corso del '900 ha attirato l’attenzione di alcuni grandi autori del cinema italiano. Nel 1947, De Santis, uno dei maggiori esponenti del Neorealismo, vi gira alcune scene di “Caccia Tragica”; nel 1967 Michelangelo Antonioni vi ambienta “Deserto Rosso”. Il centro monumentale della città cede il posto alle zone circondariali. Le rappresentazioni della Darsena dei due registi sono molto diverse tra loro. De Santis vi gira brevi ma incisive sequenze che restituiscono la realtà dell’area nel dopoguerra. Antonioni utilizza lunghe inquadrature, spesso prive di azione, che proiettano l’idea estetizzata del progresso industriale e consentono di descrivere l’alienazione dell’uomo moderno.

 

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